Libro cartaceo – La responsabilità civile e penale del professionista nella crisi d’impresa e le attività del curatore nell’accertamento dei reati fallimentari

Descrizione

L’opera, aggiornata al D.L. n.118/2021 convertito con modifiche in Legge 21 ottobre n.147, analizza, nella prima parte, la responsabilità civile dell’amministratore e dell’organo di controllo definita con la riforma del codice della crisi. Tale responsabilità viene spesso determinata in genere dal curatore dopo la dichiarazione di fallimento.

Nell’opera si analizzano le diverse problematiche riguardanti il nesso causale della responsabilità e della domanda di risarcimento del danno.

Tale legame tra la causa ed effetto deve essere indissolubile, in caso contrario le richieste formulate dall’attore (curatore) non produrranno effetto.

La seconda parte del volume tratta della responsabilità penale dell’amministratore, del sindaco e di altri professionisti. Quest’ultimi chiamati a redigere la relazione ex art. 33 L.F., spesso strutturano l’elaborato come semplice applicazione al caso di specie di principi contabili consolidati e universalmente condivisi.

Si tratta dunque di un lavoro concepito e costruito non per essere letto e dopo collocato su uno scaffale di una libreria, ma destinato ad essere posizionato sulla scrivania del commercialista, dell’avvocato, del sindaco e di tutti gli operatori della crisi dell’impresa, pronto a dirimere i dubbi (sempre positivi) che si porranno nello svolgimento delle attività di natura civile e penale.

La parte finale dell’opera è infine costituita da una nutrita miscellanea di sintesi giurisprudenziali di consistente pregio, utili al professionista per supportare ulteriormente le posizioni assunte, sia arricchendo la relazione a beneficio del magistrato, requirente o giudicante, sia in sede di deposizione in sede processuale.