
CON SCHEDA PRATICA E MODELLO DI RELAZIONE scaricabile in formato pdf
Maria Teresa De Luca
ISBN 978-88-32149-69-2
Pag. 138
Prezzo €18,00 (iva compresa)
Da qualche anno nei procedimenti esecutivi immobiliari vengono coinvolte diverse figure professionali, ai quali il Giudice dell’esecuzione ha affidato il compito di custode giudiziario e delegato alla vendita.
La crescente importanza di queste figure professionali per il funzionamento di questo aspetto della Giustizia, ha comportato, sia un incremento delle competenze, che una presa di responsabilità sulla necessità di un controllo dell’intera procedura.
Il compito di controllo della regolarità della procedura esecutiva, che è prerogativa del Giudice dell’Esecuzione, viene sempre più frequentemente, se non esclusivamente, affidato agli ausiliari, ovvero C.T.U. incaricati delle perizie sugli immobili, professionisti ai quali è affidata la custodia dei beni o al delegato alla vendita.
Il presente lavoro si sofferma sui controlli che il custode giudiziario deve effettuare prima dell’udienza ex art. 569 c.p.c. per assicurare la corretta incardinazione, e quindi prosecuzione, della procedura esecutiva immobiliare.
INDICE SOMMARIO
Capitolo 1. L’udienza ex art.569 c.p.c.
Capitolo 2. La nomina del custode giudiziario
2.1 L’impugnabilità del provvedimento di nomina e di revoca del custode giudiziario
2.2 I controlli del custode giudiziario ante udienza ai sensi dell’art. 569 c.p.c.
Capitolo 3. I controlli del primo gruppo
3.1 Il titolo esecutivo
3.2 Il precetto
3.2.1 L’avvertimento ai sensi della L. 27 gennaio 2012, n. 3
3.2.2 L’elezione di domicilio
3.2.3 La sottoscrizione dell’atto di precetto
3.2.4 La notifica del precetto
3.3 Il pignoramento
3.3.1 L’ingiunzione ex art. 492 c.p.c.
3.3.2 Gli altri avvertimenti al debitore
3.3.3 L’esame dei beni e dei diritti pignorati
3.3.4 Le attestazioni di conformità
Capitolo 4. I controlli del secondo gruppo
4.1 L’iscrizione a ruolo e la nota di iscrizione a ruolo
4.2 L’istanza di vendita
4.3 La documentazione ex art. 567 c.p.c.
4.4 I creditori iscritti e i comproprietari
4.5 Il deposito della nota di trascrizione
4.6 La rinnovazione della trascrizione del pignoramento
4.7 La notifica del decreto ex art. 569 c.p.c. al debitore e ai creditori iscritti
Capitolo 5. I controlli del terzo gruppo
5.1 L’acquisto a titolo di erede
5.2 Il rischio di evizione e usucapione
5.3 La coincidenza dei dati catastali fra il pignoramento, la nota di trascrizione e l’iscrizione ipotecaria
5.4 La documentazione ex art. 567 c.p.c.
5.5 La provenienza del bene pignorato per donazione o successione
5.6 Il regime patrimoniale del debitore
5.7 I debitori esecutati stranieri
5.8 Creditore procedente, il mandatario e la cessione dei crediti
5.9 La trascrizione del contratto preliminare di acquisto
5.10 Gli ulteriori controlli del custode
Capitolo 6. Scheda controlli ante udienza ex art.2
Capitolo 7. Relazione iniziale del custode giudiziale